Aerius – 20 Cpr Riv 5 mg

Settembre 5, 2021 By admin

Aerius allevia i sintomi associati alla rinite allergica (infiammazione delle vie nasali causata da allergia, ad esempio il raffreddore da fieno o l’allergia agli acari della polvere).

Reazioni avverse – effetti collaterali

Riassunto del profilo di sicurezza In studi clinici condotti per un certo numero di indicazioni, comprese rinite allergica e orticaria cronica idiopatica, alla dose raccomandata di 5 mg al giorno, sono stati segnalati effetti indesiderati con Aerius in una percentuale di pazienti del 3% superiore rispetto al placebo.
Le reazioni avverse più frequenti segnalate in eccesso rispetto al placebo sono state affaticamento (1,2%), bocca secca (0,8%) e cefalea (0,6%).
Popolazione pediatrica In uno studio clinico condotto su 578 pazienti adolescenti, di età compresa tra 12 e 17 anni, l’evento avverso più comune è stato la cefalea; questo evento si è verificato nel 5,9% dei pazienti trattati con desloratadina e nel 6,9% dei pazienti che avevano ricevuto il placebo.
Tabella delle reazioni avverse La frequenza delle reazioni avverse segnalate in eccesso rispetto al placebo negli studi clinici e altri effetti indesiderati segnalati durante la commercializzazione sono elencati nella tabella sottostante.
Le frequenze sono definite come molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000) e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Classificazione per sistemi e organiFrequenzaReazioni avverse riscontrate con Aerius
Disturbi del metabolismo e della nutrizioneNon notaAumento dell’appetito
Disturbi psichiatriciMolto raroAllucinazioni
Non notaComportamento anormale, aggressività
Patologie del sistema nervosoComuneCefalea
Molto raroCapogiro, sonnolenza, insonnia, iperattività psicomotoria, convulsioni
Patologie cardiacheMolto raroTachicardia, palpitazioni
Non notaProlungamento del QT
Patologie gastrointestinaliComuneBocca secca
Molto raroDolore addominale, nausea, vomito, dispepsia, diarrea
Patologie epatobiliariMolto raroAumento degli enzimi epatici, aumento della bilirubina, epatite
Non notaIttero
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneoNon notaFotosensibilità
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivoMolto raroMialgia
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazioneComuneAffaticamento
Molto raroReazioni di ipersensibilità (come anafilassi, angioedema, dispnea, prurito, eruzione cutanea e orticaria)
Non notaAstenia
Esami diagnosticiNon notaAumento ponderale

Popolazione pediatrica Altri effetti indesiderati segnalati durante il periodo post-marketing in pazienti pediatrici con una frequenza non nota comprendevano prolungamento del QT, aritmia, bradicardia, comportamento anormale e aggressività.
Uno studio osservazionale retrospettivo sulla sicurezza ha indicato un’aumentata incidenza di crisi convulsive di nuova insorgenza in pazienti da 0 a 19 anni di età quando erano in trattamento con desloratadina rispetto ai periodi in cui non erano in trattamento con desloratadina.
Tra i bambini di età compresa tra 0 e 4 anni, l’aumento assoluto corretto è stato di 37,5 (intervallo di confidenza (IC) 95% 10,5-64,5) per 100.000 persone anno (PA) con un tasso di base di crisi convulsive di nuova insorgenza di 80,3 per 100.000 PA.
Tra i pazienti di età compresa tra 5 e 19 anni, l’aumento assoluto corretto è stato di 11,3 (IC 95% 2,3-20,2) per 100.000 PA con un tasso di base di 36,4 per 100.000 PA.