
Reazioni avverse vaccino Vaxzevria ex AstraZeneca
Settembre 5, 2021L’AIFA-Agenzia Italiana del Farmaco nel quarto Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini Covid, che raccoglie e analizza i dati relativi alle segnalazioni di sospetta reazione avversa ai vaccini Covid registrate nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza tra il 27 dicembre 2020 e il 26 aprile 2021.
I sintomi più comuni e più rari
La maggior parte di queste segnalazioni, per tutti e quattro i vaccini, è rappresenta da questi sintomi:
- febbre o febbre alta associata a cefalea e/o
- dolori muscolari e articolari, nell’ambito di una sindrome simil-influenzale con sintomi di elevata intensità o durata
- raramente quadri di linfoadenopatia dolorosa o non
- raramente reazioni cutanee diffuse tipo eritema
- raramente paralisi facciale.
Le segnalazioni gravi correlabili con ospedalizzazione o pericolo di vita (16% di tutte le gravi correlabili) riportano una risoluzione completa o un miglioramento dell’evento al momento della segnalazione nell’80% dei casi e riguardano prevalentemente:
- casi di febbre alta con sintomi respiratori
- casi di reazione allergica grave fino allo shock anafilattico
Nel restante 20% dei casi, l’esito al momento della segnalazione è prevalentemente riportato come “non ancora guarito” o “non disponibile” al momento della segnalazione.
Le reazioni più comuni
Per quanto riguarda nello specifico il vaccino Vaxzevria, ex AstraZeneca, la maggior parte degli eventi segnalati è relativa alla classe organo-sistemica delle patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione (nell’81% dei casi) ed è rappresentata prevalentemente da:
- febbre
- brividi
- dolore in sede di iniezione
- astenia/stanchezza (l’89% di queste segnalazioni sono classificate come non gravi).
Seguono in ordine di frequenza eventi che rientrano fra le patologie del sistema nervoso (nel 53% dei casi), soprattutto:
- mal di testa
- parestesie
- capogiri (classificati come non gravi nell’83% dei casi)
e fra le patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo (49%), rappresentati soprattutto da:
- dolori muscolari
- dolori articolari diffusi (classificati come non gravi nel 90% dei casi).
Le reazioni rare
Il 12,4% delle segnalazioni di eventi avversi per questo vaccino è riportato come grave e si riferisce prevalentemente a:
- cefalea intensa
- febbre alta
- con eventuali altri sintomi sistemici associati, soprattutto artralgie e mialgie.
Altri termini preferiti riportati con frequenza inferiore sono:
- tremore
- vertigine
- sincope
- sonnolenza
- dolore generalizzato.